Ottanta gazebo in tutta la Bergamasca per lanciare la petizione per la legge sulla legittima difesa. Sono quelli che la Lega Nord orobica sta preparando per il prossimo weekend.
“La Lega Nord vuole mettere fine agli scempi giudiziari che vedono sotto processo e spesso condannati i cittadini onesti che ‘osano’ difendersi in casa propria da rapinatori e ladri – si legge nel comunicato stampa inviato dal Carroccio -: sabato 7 e domenica 8 maggio, infatti, prende il via una petizione popolare a favore di un progetto di legge che vuole tutelare chi si difende con qualsiasi mezzo all’interno della propria proprietà da malintenzionati. Saranno ben 80 i gazebo sparsi in tutta la provincia in cui i cittadini potranno firmare il progetto di legge popolare della Lega Nord”.
“Non è più accettabile che si ripetano casi come quelli di Antonio Monella o di Ermes Mattielli o come il tabaccaio di Padova costretto a risarcire 325 mila euro ai familiari del rapinatore che aveva ucciso – dichiara Daniele Belotti, segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo -. Con questa nuova legge, in sintesi si prevede l’aumento della pena da 2 a 6 anni per i ladri e per chi si permettere di violare il domicilio altrui, niente risarcimento per chi viene sorpreso a rubare e viene malmenato dal proprietario o si ferisce scappando e, soprattutto, nessun reato di condanna per chi si difende in casa propria dall’intrusione di delinquenti”.
Per poter depositare un progetto di legge di iniziativa popolare servono 50.000 firme autenticate: “L’obiettivo che si è dato Matteo Salvini e tutta la Lega Nord è di raccoglierle in un solo fine settimana e per questo lo sforzo organizzativo dei militanti e delle sezioni della nostra provincia, che sono sempre in prima fila, è notevole” conclude Belotti.( fonte Bergamonews)
“La Lega Nord vuole mettere fine agli scempi giudiziari che vedono sotto processo e spesso condannati i cittadini onesti che ‘osano’ difendersi in casa propria da rapinatori e ladri – si legge nel comunicato stampa inviato dal Carroccio -: sabato 7 e domenica 8 maggio, infatti, prende il via una petizione popolare a favore di un progetto di legge che vuole tutelare chi si difende con qualsiasi mezzo all’interno della propria proprietà da malintenzionati. Saranno ben 80 i gazebo sparsi in tutta la provincia in cui i cittadini potranno firmare il progetto di legge popolare della Lega Nord”.
“Non è più accettabile che si ripetano casi come quelli di Antonio Monella o di Ermes Mattielli o come il tabaccaio di Padova costretto a risarcire 325 mila euro ai familiari del rapinatore che aveva ucciso – dichiara Daniele Belotti, segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo -. Con questa nuova legge, in sintesi si prevede l’aumento della pena da 2 a 6 anni per i ladri e per chi si permettere di violare il domicilio altrui, niente risarcimento per chi viene sorpreso a rubare e viene malmenato dal proprietario o si ferisce scappando e, soprattutto, nessun reato di condanna per chi si difende in casa propria dall’intrusione di delinquenti”.
Per poter depositare un progetto di legge di iniziativa popolare servono 50.000 firme autenticate: “L’obiettivo che si è dato Matteo Salvini e tutta la Lega Nord è di raccoglierle in un solo fine settimana e per questo lo sforzo organizzativo dei militanti e delle sezioni della nostra provincia, che sono sempre in prima fila, è notevole” conclude Belotti.( fonte Bergamonews)